
07 Nov ECOBONUS per CALDAIE a CONDENSAZIONE
SCOPRI COME OTTENERE UNO SCONTO IMMEDIATO SULLA TUA NUOVA CALDAIA A CONDENSAZIONE : Per maggiori informazioni chiama AM SERVICE o facci chiamare dal tuo installatore di fiducia
Con il termine “ecobonus” ci si riferisce all’agevolazione fiscale della detrazione fiscale fino al 65% dall’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’IRES (Imposta sul reddito delle società) che viene concessa per interventi che aumentano l’efficienza energetica in edifici già esistenti. Si tratta quindi di una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef o Ires) fino al 65 per cento, entro un limite massimo di spesa che è differente a seconda del tipo di intervento di riqualificazione energetica eseguito.
Questa è la normativa prorogata fino a 31 dicembre 2019 e verrà rinnovata anche nel 2020
La detrazione si applica nella misura del 65 per cento per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal citato regolamento delegato (UE) n. 811/2013 e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02, o con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro, o per le spese sostenute all’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
In pratica, per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, è possibile fruire della detrazione IRPEF fino al 65% solo nel caso di sostituzione dell’impianto di riscaldamento con una caldaia a condensazione di classe A o superiore, con contestuale installazione dei sistemi di termoregolazione. Chi decide invece di sostituire la caldaia con una caldaia a condensazione di classe A, ma senza le valvole, può ottenere una detrazione fiscale del 50%.
La misura consente di sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione e godere di sgravi fiscali da spalmare in un arco di 10 anni o, come consentito dal Decreto Crescita 2019, di cedere il proprio “sconto fiscale” all’azienda o al professionista che effettua l’installazione e usufruire di uno sconto immediato pari al bonus sul prezzo da pagare. Il bonus caldaia, come tutti gli altri sgravi del “pacchetto” Bonus casa.
Come richiedere il bonus caldaia 2019
Rispetto ad altre misure-bonus, le pratiche per ottenere il bonus caldaia 2019 sono un po’ più lunghe. Oltre a dover effettuare il pagamento con bonifico “parlante” o altri sistemi di pagamento tracciabili, è necessario conservare la documentazione rilasciata dal tecnico che effettua l’intervento. Inoltre, entro 90 giorni dall’installazione sarà necessario trasmettere all’ENEA la scheda informativa degli interventi effettuati e l’attestazione di classe energetica. Solo a questo punto sarà possibile portare in detrazione le spese sotenute per l’installazione della nuova caldaia.